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Il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 18 settembre 2024, protocollo n. 360503, rappresenta un’importante tappa nel contesto delle agevolazioni fiscali legate agli interventi edilizi in Italia, specialmente per quanto riguarda il Superbonus 2024 e il relativo contributo.
Questo provvedimento definisce infatti il modello di richiesta per il contributo a fondo perduto, che è stato istituito per coprire una percentuale fino al 70% delle spese sostenute per interventi edilizi effettuati durante l’anno 2024.
Contributo Superbonus 2024: l’obiettivo del Provvedimento
L’obiettivo principale del provvedimento è facilitare l’accesso al contributo a fondo perduto per gli interventi di riqualificazione energetica o sismica degli edifici, previsti dal Decreto-Legge 29 dicembre 2023, n. 212, convertito dalla Legge n. 17 del 22 febbraio 2024.
Tali interventi comprendono lavori di miglioramento energetico e di messa in sicurezza sismica degli immobili, rientranti nelle categorie già agevolate dal Superbonus, ma con una riduzione dell’aliquota dal 110% al 70%.
Modalità di richiesta
Il provvedimento stabilisce che i soggetti interessati devono presentare un’istanza telematica tramite una procedura web disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate.
La richiesta può essere effettuata da persone fisiche, condomini, o enti che abbiano sostenuto le spese ammissibili.
Controlli ed erogazione dei contributi
Prima dell’erogazione, l’Agenzia delle Entrate effettuerà controlli incrociati sui dati forniti, utilizzando le informazioni dell’Anagrafe Tributaria.
Uno dei controlli più rilevanti riguarda la verifica del conto corrente indicato per il versamento del contributo, che deve essere intestato o cointestato al richiedente.
L’importo del contributo sarà accreditato direttamente sul conto corrente bancario o postale del richiedente. I fondi disponibili per l’erogazione saranno distribuiti in base a una ripartizione percentuale che verrà definita in seguito al termine per la presentazione delle domande, previsto per novembre 2024.
Ripartizione dei fondi e responsabilità dei richiedenti
Dopo la scadenza del periodo di presentazione delle istanze, l’Agenzia procederà a una ripartizione dei fondi basata sul rapporto tra le risorse stanziate e l’ammontare complessivo delle richieste. Qualora l’importo complessivo delle domande ecceda i fondi disponibili, l’importo del contributo verrà riproporzionato.
Il provvedimento sottolinea anche che, in caso di contributi non spettanti, i richiedenti sono tenuti a restituire le somme indebitamente percepite.
Saranno previsti meccanismi di regolarizzazione spontanea, in conformità con l’articolo 38-bis del DPR n. 600/1973.
Impatto del contributo Superbonus 2024
Questo provvedimento non solo rappresenta un incentivo significativo per stimolare la ripresa economica attraverso il settore edilizio, ma favorisce anche la riqualificazione del patrimonio immobiliare italiano in ottica di sostenibilità e sicurezza.
Si prevede che le misure avranno un impatto rilevante, sia in termini di benefici ambientali, riducendo l’impronta energetica degli edifici, sia in termini di incremento dell’occupazione, in particolare nel settore delle costruzioni.
Le misure contenute in questo provvedimento sono parte integrante delle strategie nazionali per il raggiungimento degli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Green Deal europeo, che mirano alla transizione ecologica del paese.
Contributo Superbonus 2024: tabella riassuntiva del Provvedimento
Aspetto | Dettaglio |
Oggetto | Contributo a fondo perduto per interventi edilizi 2024 |
Percentuale di copertura | Fino al 70% delle spese |
Soggetti beneficiari | Persone fisiche, condomini, enti |
Termine presentazione istanze | Novembre 2024 |
Modalità di richiesta | Procedura web sul sito dell’Agenzia delle Entrate |
Ripartizione fondi | In base al rapporto tra fondi disponibili e richieste |
Controlli | Verifica dei dati tramite Anagrafe Tributaria e controllo conto corrente |
Meccanismi di regolarizzazione | Restituzione somme indebitamente percepite |
Questo provvedimento rappresenta dunque un’opportunità fondamentale per chi desidera investire nella riqualificazione del proprio immobile, beneficiando di significativi incentivi fiscali.
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