Tesla contro gli impiegati in malattia, in Germania i manager li vanno a trovare a casa #adessonews

I dirigenti della fabbrica di Tesla a Grünheide, in Germania, stanno facendo visita ai dipendenti in congedo per malattia – ma non aspettatevi che portino con loro zuppa o succo d’arancia. Un direttore della Gigafactory Berlin-Brandenburg di Tesla ha inviato i manager a controllare circa 30 dipendenti in malattia, secondo quanto riportato dal sito di notizie tedesco Handelsblatt. In base a una registrazione di una riunione interna, queste visite erano pagate.

I dipendenti non hanno reagito bene alle visite dei loro manager, con alcuni che hanno pensato di chiamare la polizia o hanno sbattuto la porta in faccia ai supervisori.

Ma André Thierig, direttore della produzione della fabbrica di Grünheide, ha difeso la decisione dell’azienda di visitare i lavoratori in malattia. Ha sostenuto che l’uso diffuso dei giorni di malattia è il risultato di lavoratori che approfittano della politica tedesca, che garantisce ai dipendenti la retribuzione completa per sei settimane di congedo. Ha inoltre citato analisi aziendali secondo le quali circa il 5% in più dei dipendenti prende malattia di venerdì e durante i turni serali rispetto agli altri giorni lavorativi.

“Questo non è un indicatore di cattive condizioni di lavoro, perché le condizioni di lavoro sono le stesse in tutti i giorni della settimana e in tutti i turni”, ha dichiarato Thierig al Guardian. “Suggerisce che il sistema sociale tedesco venga sfruttato, in una certa misura.”

Thierig ha aggiunto che visitare i lavoratori in malattia è una pratica comune e solo un “appello all’etica lavorativa dei dipendenti.”

Le lamentele dei sindacati

I controlli seguono segnalazioni di assenteismo diffuso nella fabbrica. Handelsblatt ha riportato che i congedi per malattia nella fabbrica tedesca di Tesla sono aumentati del 17% in agosto, triplicando la media del settore automobilistico in Germania.

L’aumento ha attirato persino l’attenzione del CEO di Tesla, Elon Musk, che ha scritto su X di voler indagare sulla questione.

Dirk Schulze, direttore regionale di IG Metall, il sindacato tedesco che rappresenta una parte dei 12.000 lavoratori della fabbrica, ha affermato che le dure condizioni di lavoro e le lunghe ore di attività hanno reso necessario un aumento dei congedi per malattia. Tesla dovrebbe apportare cambiamenti alla sua cultura lavorativa se desidera ridurre i giorni di malattia dei dipendenti, ha dichiarato.

“I dipendenti di quasi tutte le aree della fabbrica hanno segnalato un carico di lavoro estremamente elevato”, ha detto Schulze al Guardian. “Quando ci sono carenze di personale, i lavoratori malati sono messi sotto pressione e quelli che restano in salute sono sovraccaricati di lavoro aggiuntivo”.

Tesla e IG Metall non hanno risposto alla richiesta di commento di Fortune.

Lo scorso ottobre, i media tedeschi hanno riportato un elevato numero di incidenti sul lavoro nella fabbrica, come ustioni e amputazioni di arti, che hanno costretto i lavoratori a prendere almeno tre giorni di malattia. Tesla ha affermato che i lavoratori hanno ricevuto indumenti protettivi e formazione sulla sicurezza in fabbrica.

La Gigafactory tedesca, inaugurata nel 2022 come prima operazione europea dell’azienda, ha promesso la capacità di produrre fino a un milione di auto all’anno. Ma non ha raggiunto questo obiettivo e ha ridotto i suoi obiettivi di produzione mensile l’anno scorso, cercando di tagliare i costi sui veicoli elettrici in un momento di calo della domanda.

Tesla ha pianificato di effettuare licenziamenti volontari di circa 300 lavoratori della fabbrica tedesca ad aprile.

A pochi mesi dall’inizio delle operazioni della fabbrica tedesca, l’impianto ha avuto problemi a trattenere i dipendenti.

I lavoratori all’epoca affermavano che alcuni dipendenti prendevano congedi per malattia più lunghi del loro stesso periodo di impiego a causa della mancanza di motivazione. Altri se ne andavano a causa dei bassi salari in un settore altrimenti competitivo.

Il colosso dei veicoli elettrici ha una storia di presunte punizioni verso i lavoratori che prendono congedi per malattia al di fuori delle sue operazioni europee.

Durante la pandemia, due lavoratori Tesla negli Stati Uniti hanno dichiarato di aver ricevuto lettere di licenziamento dopo essersi dichiarati malati e aver optato per non prendere congedi non retribuiti, nonostante l’azienda avesse dato ai dipendenti la possibilità di non tornare al lavoro se non si sentivano a proprio agio. I lavoratori della fabbrica Tesla in Nevada hanno affermato che l’azienda aveva minacciato di licenziarli per aver preso giorni di malattia, che Tesla considerava “un giorno libero non pianificato”.

“Tutto dipende dal supervisore”, ha dichiarato un dipendente Tesla anonimo al Guardian nel 2019. “Se vogliono liberarsi di te, è molto facile dire che un’assenza era non pianificata o non approvata”.

Questa storia è apparsa originariamente su Fortune.com.