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Il mercato immobiliare italiano sta mostrando segni di ripresa, segnando un cambiamento rispetto agli anni precedenti. Secondo i dati pubblicati dall’Agenzia delle Entrate, nel secondo trimestre del 2024, le compravendite immobiliari hanno registrato un incremento dell’1,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un totale di 186.324 transazioni. Questo aumento è accompagnato da un crescente ricorso ai mutui, con oltre il 41% degli acquirenti che si affida a un finanziamento per l’acquisto della propria casa. La discesa dei tassi di interesse ha senza dubbio stimolato questa tendenza, incoraggiando molti italiani a investire nel mattone.
In particolare, le città di Roma ha visto un’accelerazione nelle compravendite, con un tassi di crescita del 3,4%. Al contrario, Milano ha registrato una contrazione nelle transazioni, evidenziando la diversità delle dinamiche locali. Inoltre, mentre il settore delle compravendite mostra segni di vitalità, i contratti di locazione stanno vivendo una flessione, con una diminuzione del 2,7% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, i contratti transitori e quelli agevolati per studenti mostrano un trend positivo.
L’andamento dei prezzi degli immobili nelle due metropoli italiane, Milano e Roma, offre un quadro interessante delle dinamiche del mercato immobiliare. Con l’approssimarsi di eventi significativi come il Giubileo, Roma sta vivendo un’impennata nei canoni di affitto, mentre Milano mantiene una posizione di predominanza per i prezzi di vendita. Analizziamo i dati più recenti, con un focus sulle aree più economiche per investire in immobili in entrambe le città.
Andamento dei prezzi degli Immobili a Roma
Affitti
Secondo Idealista, i prezzi degli affitti a Roma hanno raggiunto un nuovo massimo, grazie anche all’effetto “Giubileo”. Nel terzo trimestre del 2024, la richiesta media ha toccato i 16,9 euro/m², con un aumento del 12,2% rispetto all’anno precedente. Il Centro storico continua a essere la zona più costosa, con affitti che arrivano a 25,5 euro/m², seguita da Prati e Parioli con rispettivamente 21,5 euro/m² e 20,7 euro/m². Al contrario, quartieri come Portuense-Magliana e Garbatella-Ostiense hanno subito cali significativi.
Immobiliare.it riporta un prezzo medio di 17,13 euro/m² a settembre 2024, con un picco nel Centro Storico di 28,47 euro/m². Le zone più economiche si trovano a Lunghezza e Castelverde, dove i canoni si aggirano intorno a 9,72 euro/m².
Vendite
Per quanto riguarda il mercato delle vendite, nel mese di settembre 2024 il prezzo medio degli immobili a Roma è stato di 3.392 euro/m², con un incremento del 2,45% rispetto all’anno scorso. Le aree più costose si trovano nel Centro Storico, dove i prezzi possono raggiungere 8.038 euro/m². Al contrario, il prezzo più basso è stato nella zona Lunghezza, Castelverde con una media di € 1.810 al metro quadro.
Andamento dei prezzi degli Immobili a Milano
Affitti
A Milano, i prezzi degli affitti sono saliti, in media, a 23,21 euro/m² a settembre 2024, con un incremento del 3,66% rispetto all’anno precedente. Il picco si è registrato nel Centro, dove i canoni hanno raggiunto i 31,32 euro/m². Le zone più economiche includono Bisceglie, Baggio e Olmi, con affitti medi di 16,53 euro/m².
Vendite
Nel mercato delle vendite, il prezzo medio degli immobili a Milano si attesta a 5.440 euro/m², con un aumento del 2,27% rispetto all’anno precedente. La zona più costosa è sempre il Centro, con prezzi che possono arrivare fino a 10.758 euro/m². Le aree più accessibili includono Bisceglie, Baggio e Olmi, con prezzi medi di 3.001 euro/m².
Confronto tra Milano e Roma
Il confronto tra le due città mette in luce alcune differenze significative. Milano continua a dominare il mercato con prezzi di vendita e affitto nettamente superiori rispetto a Roma. Mentre Roma presenta un mercato in crescita, soprattutto in vista del Giubileo, Milano rimane il punto di riferimento per chi cerca immobili ad alto valore.
Aree Economiche per Comprare Casa
Nell’hinterland milanese, le aree più economiche si trovano a Magenta, seguita da Abbiategrasso e Garbagnate Milanese, dove i prezzi restano sotto i 2.000 euro/m². A Roma, le zone più accessibili sono Velletri, Ardea e Tivoli, tutte con prezzi inferiori ai 2.000 euro/m². Anche in questo caso, l’hinterland offre opportunità interessanti per chi cerca soluzioni economiche.
Conclusioni
L’analisi dei prezzi degli immobili a Roma e Milano evidenzia una crescente richiesta in entrambe le città, ma con differenze sostanziali nei costi. Investire in immobili può rivelarsi vantaggioso, soprattutto nelle aree più economiche di entrambe le metropoli, dove si possono ottenere buoni affari senza rinunciare alla qualità della vita. Gli acquirenti dovrebbero considerare attentamente le proprie esigenze e le tendenze di mercato prima di effettuare un investimento.
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