Considerare il lavoratore come una risorsa e non solo come un costo è una visione essenziale per un’azienda che vuole crescere in modo sostenibile e innovativo. Valorizzare le persone significa riconoscerne il contributo non solo in termini di produttività, ma anche come fonte di idee, competenze e passione. Questo approccio crea un ambiente più positivo, stimola l’impegno e aumenta la qualità del lavoro.
Inoltre, investire sui lavoratori (in formazione, benessere e sviluppo) non è un costo a fondo perduto, ma un investimento che si traduce in maggiore efficienza, competitività e, di conseguenza, profitti nel lungo periodo. Le aziende che adottano questa mentalità tendono a essere più resilienti e apprezzate dai loro collaboratori, clienti e dalla società.
Questo comportamento non costituisce un’eccezione fra le grandi aziende anche padronali. Queste cose e l’attenzione all’ambiente oltre che alla dignità (e parità) dei lavoratori stanno diventando oggi la normalità, sempre però in quel tipo di aziende. E’ giunto il momento che anche aziende di minori dimensioni comprendano che questo passaggio culturale sta diventando indispensabile.
Un caso di scuola
Un uomo moriva un paio d’anni fa di tumore allo stomaco lasciando due ragazzi di 17 e 19 anni. Lavorava alla Ferrero. L’azienda garantisce a tutti i figli orfani dei suoi dipendenti tre anni di stipendio pieno. Inoltre, se i ragazzi decideranno di continuare gli studi, la Ferrero garantirà la loro sicurezza economica fino all’età di 26 anni. Michele Ferrero è stato a lungo uno degli italiani più ricchi d’Italia. Ricco fuori e ricco soprattutto dentro.
Uno dei tanti “segreti” del successo di Ferrero. L’ufficio HR di Ferrero dovrebbe raccogliere in un manuale tutte queste best practices da distribuire alle università e al mondo dell’imprenditoria per far capire che un lavoratore è una risorsa, non un costo.
Il caso Ferrero
Ferrero è nota per offrire una serie di fringe benefit che rispecchiano la sua filosofia di cura verso i dipendenti e l’attenzione al loro benessere. Alcuni dei benefici contrattuali che spesso sono inclusi per i dipendenti Ferrero Spa comprendono:
Assistenza Sanitaria: Polizze sanitarie che coprono spese mediche, visite specialistiche e trattamenti vari.
Piani Pensionistici e Previdenziali: Contributi a fondi pensionistici integrativi per un sostegno economico aggiuntivo durante la pensione.
Buoni Pasto e Mensa Aziendale: Ferrero spesso offre la mensa aziendale o buoni pasto per agevolare i dipendenti.
Sconti su Prodotti e Regali Aziendali: Agevolazioni per l’acquisto di prodotti Ferrero e pacchi dono, in particolare durante le festività.
Contributi per l’Istruzione: Alcune agevolazioni riguardano contributi per la formazione o l’istruzione dei figli dei dipendenti.
Iniziative per il Benessere e il Tempo Libero: Programmi per il benessere fisico e psicologico, che possono includere palestre aziendali o convenzioni.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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