Milis Si avvicina per Milis l’appuntamento con la 35ª edizione della Rassegna dei vini di Sardegna, organizzata dalla Pro Loco, che si svolgerà dall’8 al 10 novembre. La manifestazione coinvolgerà il centro storico del paese, che per l’occasione aprirà ai visitatori anche i suoi luoghi più importanti: da Palazzo Boyl e il suo anfiteatro intitolato a Beniamino Bagnolo, fino alle strutture e agli spazi di Villa Pernis. Diversi gli appuntamenti: da un lato la convegnistica specializzata, le presentazioni e degustazioni al pubblico, guidate e curate dai sommelier dell’Ais e le mostre a Palazzo Boyl in collaborazione con Confartigianato per “Artigiani a Palazzo”, dall’altro appuntamenti esclusivi con “Vernaccia a Palazzo” nell’anfiteatro Bagnolo, dove saranno protagoniste le cantine dell’Ecomuseo del Vernaccia di Oristano, e gli show cooking animati da chef a Casa Bagnolo e nell’anfiteatro. E ancora gli intrattenimenti musicali e le esposizioni merceologiche e agroalimentari, fra cui gli agrumi di Milis e le produzioni tipiche dell’artigianato locale. Si comincia venerdì 8 con un convegno sull’evoluzione dei vini artigianali. Interverranno Dario Capelloni di Doctor Wine, Claudio Lilliu distributore di vino, Marco Schirru della azienda Agricola Schirru e Salvatore Cau della cantina di Neoneli. I lavori saranno coordinati dal giornalista del Gambero rosso Giuseppe Carrus.
Sabato 9 novembre si proseguirà con un convegno sulle biodiversità e i vitigni autoctoni minori della Sardegna con la partecipazione l’associazione italiana sommelier. Interverranno Gianni Lovicu, Dario Campus e Luca Demelas in rappresentanza dell’Agenzia Agris, Giuseppe Melis, docente di Marketing dell’Università degli studi di Cagliari, Lorenzo e Roberto Pusole dell’azienda agricola Pusole e Davide Orro per la Famiglia Orro. Coordinerà i lavori il giornalista Paolo Desogus. Nel frattempo, nelle vie del centro storico, saranno presenti con i loro stand venti cantine, che faranno conoscere al pubblico oltre cinquanta etichette: ci saranno le cantine di Mogoro, Dorgali, Trexenta, Dolianova, Jerzu e degli Evaristiani di San Vero Milis, la Cantina Contini di Cabras, l’azienda Pranu di Sorgono, la Cantina Fattorie Isola di Sorso e quella del Mandrolisai di Sorgono, l’azienda agricola Pusole di Baunei, l’agricola Sant’Andrè di San Giovanni Suergiu, la cantina del Rimedio di Donigala Fenughedu, la cantina Valle d’Accoro di Samugheo, la cooperativa Mussura di Seneghe, l’Agricologica di Orune, la cantina Mode di Sennori, la cantina di Neoneli, Polinas Wine di Bonnanaro e l’azienda agricola Fratelli Cuscusa di Gonnostramatza. Domenica sarà possibile visitare i monumenti e i siti d’interesse del Comune di Milis. Alle 9.30 del mattino, in collaborazione con associazione Tocoele e sotto la guida dell’archeologo e ricercatore Giuseppe Maisola dell’università degli studi di Sassari, si potrà visitare il sito archeologico “Cobulas”. Alle 10.30, alle 11.30 e alle12.30 con raduno nella sede della Pro Loco in piazza Sant’Agostino, accompagnati dai volontari, si potranno visitare la chiesa romanica di San Paolo, S’Ortus de is Paras, Palazzo Boyl, la Casa del Vescovo, il campanile e la Chiesa di San Sebastiano. La 35ª edizione della rassegna dei vini di Sardegna è promossa dall’assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio della Regione e gode del sostegno della Fondazione di Sardegna.
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