Sassari città della Pace 2025. Su iniziativa della Convenzione dei diritti nel Mediterraneo e in risposta ai continui conflitti che ogni giorni scuotono il mondo i ragazzi e le ragazze di 11 diversi Paesi (Albania, Bonsia, Egitto, Iraq, Italia, Libano, Malta, Marocco, Spagna, Tunisia e Turchia) stileranno la dichiarazione per la Pace da inviare alle Nazioni Unite.
Il lavoro
Un lavoro nato online con diversi incontri virtuali a partire da novembre 2023, tra i più giovani che hanno analizzato idee e proposte per stilare una carta congiunta per dichiararsi nazioni di pace. Dopo i vari incontri telematici il prossimo 8 novembre tutti i rappresentati dei vari Paesi si incontreranno a Sassari per firmare la “Dichiarazione dei giovani per la Pace nel Mediterraneo”. Una carta fatta di valori e progetti di sensibilizzazione sul tema che verrà consegnata alle Nazioni Unite nel corso della conferenza di New York: “Empowering Youth persons for peace in the mediterranean: a region discussion on the youth, peace and security (YPS) Agenda”.
Gli appuntamenti
Cardine del progetto la sensibilizzazione sulle guerre in Ucraina e in Palestina e nel Libano. L’incontro avverrà a Sassari nella sala conferenze della Fondazione di Sardegna alle ore 16 di venerdì 8 novembre. E la firma da parte di tutti i rappresentati degli 11 Paesi sarà trasmessa in diretta Facebook sulla pagina Convenzione dei diritti nel Mediterraneo. Sabato 9 novembre poi dalle ore 10 ci sarà la manifestazione in Piazza d’Italia Sassari città per la Pace 2025.
L’iniziativa
Va ricordato che il 2025 è stato proclamato dall’Onu l’anno internazionale per la pace e della fiducia. Un’iniziativa che vuole invitare i liberi cittadini a riflettere sull’importanza dei negoziati nei territori sconvolti dai conflitti per ritrovare presto un contesto di pace e serenità. Un progetto che il comune di Sassari ha sposato in pieno facendosi promotore degli eventi sopra citati anche grazie alle associazioni come Ponti non Muri, Generazione Europa, e alle comunità ecclesiali e al centro culturale islamico di Li Punti. Dalla giornata di oggi, 31 ottobre, sulla facciata di Palazzo Ducale poi è esposto uno striscione per la fine della guerra con su scritto: “Cessate il fuoco, Pace!”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link