Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Il Messina ritrova compattezza e un pizzico di fortuna, ma non potrà bastare #finsubito richiedi mutuo fino 100%


Settima partita su tredici senza segnare, Krapikas salva il risultato ma per provare a risolvere i problemi servirà altro

MESSINA – Torna un po’ di ottimismo in casa Messina dopo il pari nel derby contro il Catania all’”Angelo Massimino”. Visti i precedenti, la forza (sulla carta) delle due squadre e la settimana vissuta dai biancoscudati quello di domenica sera è un risultato che vale oro. Si è evitata la terza sconfitta consecutiva, si è evitato di prendere gol e si è aggiunto un punto in classifica. La situazione nel girone C resta complicata ma c’è stata la dimostrazione che la squadra è ancora presente e ha tenuto botta ad un Catania, sospinto da più di 17mila sostenitori, che è comunque una big del campionato.

Si è tornati a lottare ma bisogna cominciare a vincere. A conferma del buonumore in casa Messina queste le parole del capitano Marco Manetta dopo la gara in terra etnea: “Abbiamo giocato una partita ben studiata dal mister, aspettando l’avversario e cercando di ripartire. Abbiamo mostrato unità e compattezza che è fondamentale in un campionato come questo. Dobbiamo continuare su questa strada e fare altri punti. Da qui a Natale ci sono ancora sette partite e servono un paio di vittorie per uscirne” conclude riferendosi alla situazione in classifica.

Gioco offensivo in secondo piano

Il capitano conferma ciò che era evidente: il Messina ha lasciato il pallino del gioco all’avversario. Inizialmente si pensava si sarebbe schierato anche a specchio con la difesa a tre, ma l’allenatore Giacomo Modica ha optato per un 4-3-3 anomalo con Rizzo terzino sinistro e Lia nel tridente offensivo. Un ruolo in cui l’esterno non è totalmente inesperto, ma considerando la costruzione della squadra in estate e i sei attaccanti in rosa (teniamo fuori Adragna prodotto della Primavera) viene da chiedersi perché il Messina possa fare affidamento costante solo su Anatriello e Petrungaro, con scarsi risultati offensivi anche su Luciani. Mentre Cominetti schierato titolare solo due volte, Re una sola volta e Mamona mai partito nell’undici titolare ieri si è avuta la sensazione che non fossero in grado di aiutare la squadre, almeno non dal primo minuto.

Registriamo, per chi scrive positivamente per l’allenatore sicuramente meno, un retrofront nell’atteggiamento con cui è stata affrontata la partita. Dal piano tattico infatti è evidente che a Catania l’indicazione era innanzitutto di non prenderle e poi provare a darle. Per il tecnico che, qualche settimana fa in una delle ultime uscite pubbliche, aveva detto che gli stesse bene prenderli a patto di farne uno in più, riferito ai gol, è un grande cambiamento. Ed è allo stesso modo una grande intuizione perché per una squadra che ne aveva presi sei ad Avellino e tre in casa con la Cavese è un grande segnale ottenere il primo clean sheet in trasferta cambiando pelle e adattandosi a quello che serviva di più alla squadra.

Prestito personale

Delibera veloce

La fortuna stavolta aiuta

Bisogna aggiungere ancora che a Catania non è stata la partita perfetta perché ancora nonostante non si sia subito gol non si è riusciti a segnarlo. Sono tre gli 0-0 in stagione, mentre lo scorso anno i clean sheet di Fumagalli alla 13ª giornata erano fruttati due vittorie, entrambe firmate di misura da Plescia. Alla mancanza di gol, è la settima volta in tredici gare o quattordici considerando la Coppa, fa da contraltare la prestazione di Krapikas fondamentale in almeno due occasioni in cui tiene la porta inviolata e anche per la sicurezza nelle uscite.

A tutto questo però va sommata la fortuna in alcune situazioni ghiottissime per i rossoblù. Un po’ della fortuna che era andata lontano dai biancoscudati nelle passate giornate è finalmente tornata, anche se il conto non è certamente pari. Il gol divorato da Montalto ad esempio è un grande regalo per il Messina, ricompensato per la sua partita tenace al “Massimino”. In altre situazioni e con altre squadre però leggerezze del genere erano state subito punite e questo lascia un grande se in casa peloritana: se fosse arrivato il gol del Catania la squadra avrebbe saputo reagire? La risposta ormai lascia il tempo che trova per la partita di ieri sera. Questa squadra però fin qui ha dimostrato di aver un solo piano tattico e pochi giocatori che possono cambiare una partita in corsa subentrando dalla panchina. La reazione attesa dopo Avellino possiamo dire che è arrivata, con una partita di ritardo dopo la Cavese, a Catania. Siamo vivi, ma non certamente fuori pericolo e stavolta ci è andata bene non soltanto per meriti nostri.

Immagine in evidenza dalla pagina Facebook del Catania Fc

Articoli correlati



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui