Rimini, 7 novembre 2024 – Tutti abbiamo negli occhi le immagini della tragedia di Valencia. Il conto delle vittime dell’alluvione è di 222 morti, e ci sono ancora dispersi. Scene apocalittiche come quelle dell’alluvione che ha colpito la Romagna nel maggio del 2023. Da allora, il nostro territorio è stato colpito da altri tre eventi: il nubifragio del 3 agosto che si è abbattuto su Rimini, quelli di settembre e del mese scorso. Fenomeni che si ripetono sempre più spesso. Per questo diventa sempre più fondamentale un sistema per avvertire tempestivamente i cittadini quando scatta l’allerta meteo. Il Comune di Rimini, dopo l’alluvione del 2023, ha lavorato al nuovo sistema di allerta in caso di nubifragi, terremoti e di altri eventi calamitosi. È il progetto Alert System, pensato per inviare avvisi tramite sms, notifiche, messaggi vocali e anche telefonate nel caso di situazioni molto critiche, come il repentino innalzamento del livello dei fiumi e altri rischi legati al territorio.
Sono già 16mila i riminesi, un decimo dei residenti, che si sono iscritti al servizio di allerta. Che è completamente gratuito. Ci si può iscrivere in due modi: scaricando direttamente l’app Alert System sul proprio telefono oppure registrandosi su questo sito web. Il servizio consente sia di lanciare preallarmi che di inviare indicazioni utili alle emergenze già in corso. Grazie al sistema è possibile conoscere le allerte meteo che riguardano Rimini e consultare la mappa regionale delle allerte, ricevere consigli utili sulle norme di comportamento da seguire e gli avvisi riguardanti le eventuali chiusure di scuole, e tutte le altre informazioni utili. Il sistema di allarme è inoltre già in grado di selezionare il gruppo di una determinata area della città, a cui inviare messaggi mirati a seconda dell’emergenza in atto: dalla singola via, all’isolato al quartiere. Per la geolocalizzazione occorre iscriversi tramite la piattaforma web, dove è necessario indicare la via di residenza o domicilio: in questo modo si possono ricevere comunicazioni mirate in base all’area di residenza.
Sedicimila riminesi si sono già iscritti al nuovo sistema di allerta. Ma Palazzo Garampi, a breve, avvierà una campagna informativa per far conoscere il nuovo piano di protezione civile e invitare tutti a iscriversi al servizio Alert System.
Per questo partirà nelle prossime settimane una serie di incontri con i residenti delle varie zone della città, nei quali sindaco, assessori, tecnici, volontari della protezione civile illustreranno il piano nei dettagli e spiegheranno come funziona Alert System.
“L’obiettivo della campagna – spiegano da Palazzo Garampi – è sensibilizzare i riminesi su un tema fondamentale. Vogliamo far conoscere gli scenari di rischio, l’organizzazione dei servizi di protezione civile, ma anche raccogliere le osservazioni e le segnalazioni dei residenti sulle criticità del territorio”. E, naturalmente, tutti saranno invitati a iscriversi al sistema di allerta. Perché “più saranno gli iscritti e più efficaci saranno le azioni di prevenzione e gli interventi in caso di emergenze”.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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