Poche emozioni e tanti gol sprecati. L’undicesima giornata si chiude con nove pareggi su dieci gare. Nel pomeriggio 1-1 tra Sudtirol e Frosinone
Quattro partite, quattro pareggi. La prima tra Sudtirol e Frosinone finisce uno a uno, le altre invece tutte e tre zero a zero. È un mercoledì sera avaro di emozioni e spettacolo in Serie B. Sono nove i pareggi su dieci gare giocate in questo turno. Ma, oltre all’incredibile dato sui pochi gol segnati, è anche evidente come siano tante le occasioni sprecate. C’era infatti chi, come il Pisa, aveva la possibilità di allungare in testa visti i pareggi di Spezia e Sassuolo, ma si è fatto bloccare in casa dal Catanzaro. Ma anche chi, come la Samp – che aveva la possibilità di inseguire le posizioni di vertice e dare continuità a una serie di due vittorie consecutive – e invece è rimasta impantanata sul campo del Cittadella. Zero a zero anche tra Mantova e Palermo.
SUDTIROL-FROSINONE 1-1
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Le due squadre si dividono la posta, alternando momenti di netta superiorità a pause e distrazioni. L’avvio è tutto della formazione di casa, che sfiora il gol in più occasioni. A provarci è Matteo Rover, fermato due volte da Cerofolini nel giro di 10 minuti. Il portiere è prima bravo a chiudergli lo specchio in uscita, poi a dire di no a un tentativo da fuori area. Nella seconda parte di tempo, invece, esce il Frosinone. Anche qui, doppia occasione. Ambrosino impensierisce due volte Drago, che però è attento e non si fa sorprendere. Si va all’intervallo sullo 0-0. Nella ripresa la partita la stappa il Frosinone con capitan Marchizza. Il georgiano Kvernadze si infila in area, salta secco Kofler e serve il numero 3 che non sbaglia. Vantaggio ospite. Il Sudtirol accusa il colpo e per dieci minuti non crea grandi pericoli, fino all’episodio che cambia ancora il punteggio: cross di Masiello dalla destra, Odogwu si stacca dalla marcatura del brasiliano Lusiardi e batte Cerofolini. Parità. Nel finale la migliore occasione capita proprio sui piedi di capitan Masiello, che calcia all’angolino dal limite dell’area, trovando però una super risposta di Cerofolini che inchioda il risultato sull’1-1.
PISA-CATANZARO 0-0
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Un’altra occasione sprecata. La banda di Pippo Inzaghi, dopo aver pareggiato domenica scorsa col Frosinone, si fa fermare anche dal Catanzaro. I nerazzurri avevano la possibilità di scappare, visti i pareggi di ieri sera delle inseguitrici, ma non sono riusciti ad andare oltre lo zero a zero. È il secondo consecutivo. Nel primo tempo la migliore occasione capita al Catanzaro con Pontisso, che da fuori area prova a sfruttare un’uscita rivedibile di Semper e a scavalcarlo, ma il suo tiro termina fuori di poco. Passano 15’ e il Pisa passa con Idrissa Touré, ma l’arbitro Perenzoni annulla per fuorigioco. Si resta zero a zero. Nella ripresa la squadra di casa ci prova con maggiore convinzione, peccato però in precisione. Prima è Vignato a calciare, poi ci prova Angori con un sinistro su punizione. Entrambi i tentativi finiscono, però, alti sulla traversa. Nel finale il Catanzaro resta in dieci per un fallo di Pompetti su Arena, ma il risultato all’Arena Garibaldi non cambia. Il Pisa resta primo a +2 sul Sassuolo, mentre la squadra di Caserta trova il quinto risultato utile consecutivo.
cittadella-sampdoria 0-0
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La Sampdoria arrivava da due vittorie consecutive, il Cittadella non vinceva invece dal 31 agosto. Il pareggio non fa felice nessuna delle due. In avvio partono meglio gli ospiti, che vanno vicini al vantaggio con una combinazione tra Coda e Tutino, col dieci che arriva al tiro senza trovare però la porta. I padroni di casa rispondono con Rabbi, che spaventa Vismara ma non riesce a batterlo. Nella ripresa ancora un’occasione per parte. Prima ci prova la Samp con De Paoli, che calcia alto sulla traversa e poi ancora il Cittadella con l’ex Tessiore che con un destro forte e angolato per poco non trova il gol. Nel finale da segnalare il ritorno in campo dopo oltre sei mesi di Estanis Pedrola. Il numero 11, appena entrato, è subito protagonista di un episodio: dopo una serpentina in area viene toccato da Amatucci, scatenando le proteste di Sottil in panchina. Per l’arbitro Santoro, però, non c’è niente. Al Tombolato finisce zero a zero.
mantova-palermo 0-0
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Il Palermo trova il terzo risultato utile consecutivo, ma non riesce ad andare oltre il pari sul campo di un Mantova in crescita. Sono i padroni di casa a iniziare meglio il primo tempo con un’occasione per Fiori, fermato però da Desplanches in uscita. Nella ripresa è ancora il Mantova ad andare vicina al gol: Galuppini mette dentro su cross di Fiori, ma lo fa deviando col braccio. Annullato. Poi si scatena il Palermo, che va vicino al vantaggio. Prima è Le Douaron a inserirsi bene e a calciare, ma Festa respinge attento. Passano pochi minuti e la chance capita sul destro di Ranocchia, che calcia a botta sicura ma trova ancora la risposta del numero uno di casa. Al Martelli finisce senza gol. Il Mantova torna a fare punti dopo la sconfitta sul campo della Samp, il Palermo, invece, fallisce l’aggancio alla Cremonese e resta al quinto posto.
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